Computer portatile: quali caratteristiche sono le più importanti?

Al giorno d’oggi, scegliere un computer portatile rappresenta una vera e propria impresa, data l’ampia gamma di modelli che sono presenti in commercio. D’altronde, nell’era del digitale, tutti abbiamo almeno un PC notebook a casa, anche se alcuni risultano ormai obsoleti. Difatti, basta qualche anno per vedere il proprio dispositivo rallentare inesorabilmente, accusare lag e blocchi di sistema quando si aprono delle nuove applicazioni o, semplicemente, non riuscire a navigare come si vorrebbe su internet. Qual è la causa di tutto questo? Semplice: spesso non si riesce a scegliere un modello di computer portatile che riesca a durare a lungo nel tempo, in quanto non si conoscono le giuste caratteristiche da dover prendere in considerazione. Una RAM troppo piccola, o uno spazio di archiviazione troppo ridotto, possono contribuire al malfunzionamento di alcune componenti. In particolare, gli aggiornamenti continui dei sistemi operativi fanno sì che alcuni computer smettano di essere performanti come prima, motivo per cui si potrebbe aver bisogno di un cambio di componenti interne, anche se non tutti sono d’accordo con questo tipo di operazioni. Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di aiutare i nostri consumatori offrendo una piccola guida all’acquisto per il vostro prossimo computer portatile. In questo modo, una volta valutate tutte le caratteristiche che vi elencheremo di seguito, potrete stabilire che tipo di notebook comprare. Se ne volete uno che duri a lungo nel tempo, sicuramente dovrete spendere una cifra leggermente più alta, ma avrete assicurato il massimo della durata. Viceversa, un modello più economico sarà performante nel breve e medio termine, ma potrete comunque aggiornarlo col passare degli anni. Prima di addentrarci nell’argomento, però, vediamo quali sono alcuni tipi di computer portatili presenti sul mercato quest’anno, evidenziandone i vantaggi. Cominciamo!

Quali sono i tipi di computer portatili più gettonati nel 2021?

Dovete sapere che, come si sono evoluti i cellulari negli ultimi decenni, anche il mercato dei computer portatili ha subito ingenti variazioni, sia a livello di design che in termini di funzionalità. Se prima si aveva un notebook per eseguire compiti eseguibili anche su un PC fisso, adesso sono diverse le operazioni che si possono fare. Oltre alla classica possibilità di navigare su internet, scrivere documenti di testo o usare fogli di calcolo e programmi di editing video, diversi computer portatili moderni includono dei sistemi operativi molto simili a quelli dei cellulari. Stiamo parlando, in particolare, dei computer portatili convertibili, che offrono la possibilità di utilizzare app native degli Smartphone, in particolare quelle degli Android, sfruttando però uno schermo molto più grande e performante. In particolare, i computer convertibili sono molto simili ai tablet. La loro peculiarità è quella di poter essere trasformati, appunto, in tablet per eseguire diverse operazioni in maniera molto più comoda. Invece, nel momento in cui si vuole scrivere o guardare un film, si possono usare come dei normali computer portatili. Alcuni hanno delle cerniere rotanti che permettono di ruotarli a 360°, mentre altri hanno delle tastiere rimovibili che consentono di lasciare libero solo lo schermo. Un’altra comodità notevole è quella di poter usare lo schermo touchscreen anche se la tastiera è connessa, ottimo per disegni di progettazione o creazione di grafici. Al contempo, molti utenti stanno iniziando ad apprezzare i Chromebook, computer portatili compatti molto simili ad un netbook ma con caratteristiche veramente notevoli. La loro specialità è quella di usare un sistema operativo sviluppato da Google Chrome, che consente di usare tutte le app originali di Google sfruttando il massimo della velocità. Difatti, installano RAM e memorie ultra leggere che consentono di spaziare tra i vari contenuti in modo fluido e reattivo. L’unico limite, però, è che spesso che le memorie di archiviazione sono molto piccole, anche se c’è sempre la possibilità di usare dei cloud online dedicati per salvare i file più importanti.

Quali sono gli ultimi trend dei computer portatili classici?

Per quanto riguarda l’utilizzo dei computer portatili classici, ovvero quelli non convertibili e che non appartengono al mondo dei Chromebook o dei netbook, possiamo dire che le caratteristiche più in voga sono sempre le solite. Tuttavia, alcuni stanno iniziando ad installare chip molto avanzati, come il Neural Engine e alcuni strumenti di machine learning e intelligenze artificiali. In questo modo, il dispositivo riesce ad apprendere automaticamente dai propri errori e dalle abitudini dell’utente stesso. L’unico problema, ovviamente, è che il prezzo di questa tipologia di computer portatili è veramente alto se viene comparato ai modelli di fascia medio alta. Tuttavia, i più esigenti confermano le performance di questi modelli, che si rivelano essere i top di gamma in assoluto su tutto il mercato. Logicamente, se non avete grosse esigenze, si tratterebbe di una spesa molto importante che non dovrete affrontare necessariamente, soprattutto se dovete eseguire compiti di base come lo studio o la riproduzione di contenuti multimediali. Anche i computer portatili da gaming sono molto in voga negli ultimi anni, e sono spesso caratterizzati da tecnologie avanzate per quanto riguarda la risoluzione dello schermo, la scheda grafica e la RAM. Questo perché devono sorreggere carichi di lavoro molto impegnativi, in base all’entità del videogioco che si sta lanciando. In particolare, molti utenti esperti puntano alla qualità della scheda grafica, in modo da godere del massimo della qualità in termini di dettagli, colori e risoluzione delle immagini in movimento.

Quali sono i parametri più importanti da dover valutare quando si acquista un computer portatile?

Adesso che abbiamo fatto una piccola premessa su ciò che è più in voga riguardo ai computer portatili, sarebbe bene elencarne gli elementi più importanti da tenere in considerazione. D’altronde, siamo di fronte a dispositivi molto convenienti e comodi, che possono essere usati sia da utenti base che da utenti esperti. In particolare, la maggior parte dei consumatori li compra per la loro grande trasportabilità, che unisce non solo compattezza e leggerezza, ma anche performance, paragonabili a quelle di un computer fisso che, però, non può essere spostato molto facilmente. Stessa cosa vale per i computer portatili convertibili, che emulano le forme di un tablet ma hanno le stesse performance di un notebook tradizionale. Quindi, vediamo un po’ cosa si deve guardare per scegliere il modello migliore.

Processore

Come ormai molti utenti sanno, il processore rappresenta il cuore di ogni computer, fisso o portatile che sia. Questo perché si tratta del centro in cui vengono elaborate tutte le informazioni necessarie per l’apertura di programmi, applicazioni, file e documenti. Maggiore sarà quindi la potenza di quest’ultimo, maggiore sarà la velocità con cui riuscirete ad eseguire ogni operazione. La velocità viene misurata in GHz, che rappresentano la frequenza di elaborazione. Tuttavia, dovrete valutare anche il numero di core e di thread, in quanto questi lavorano di pari passo con la frequenza di elaborazione. Per fare un esempio pratico, sappiate che un processore con 8 core e 8 thread, con una frequenza di oltre 3.0 GHz, rappresenta un modello di fascia medio alta. Questo consentirà quindi di eseguire un gran numero di attività senza accusare alcun rallentamento. Un modello di fascia media, invece, può essere rappresentato da un processore a 4 core che gira ad una frequenza di 2.5 GHz. Sappiate, inoltre, che alcuni modelli di computer portatile permettono di eseguire l’overclock, un processo che spinge al massimo la frequenza di elaborazione, e consente al dispositivo di superare anche i 4.0 GHz di potenza. Ovviamente, maggiori saranno questi valori, maggiore sarà il prezzo di vendita.

Memoria RAM

Avere un processore super potente e una memoria RAM discutibile non aiuterà di certo il computer portatile a godere del massimo delle performance. Difatti, la RAM lavora insieme al processore. Il processore aiuterà a massimizzare la velocità di elaborazione, ma sarà la RAM a tenere in piedi tutti i programmi e le app che avete aperto. Quindi, se questa non dovesse essere sufficiente, rischiereste di accusare blocchi di sistema improvvisi nel momento in cui aprire l’ennesimo programma. Quindi, se siete abituati a lavorare in multitasking aprendo numerose schede, app, file e programmi, non potete non avere una RAM di almeno 4 GB o 6 GB. Inoltre, dovreste accertarvi del fatto che quest’ultima possa essere espansa, in modo da poter aggiornare il dispositivo nel momento in cui vi accorgete che è diventato obsoleto col passare degli anni. I modelli di fascia alta, per esempio, includono RAM di 16 GB, che possono arrivare a 32 GB per quanto riguarda i top di gamma. Tuttavia, negli anni a venire potrebbero essere necessarie RAM superiori, e avere la possibilità di espandere la propria originale rappresenta di certo un enorme vantaggio. In ogni caso, stiamo parlando di PC portatili riservati solamente a coloro che hanno grosse esigenze, come i gamer o i lavoratori che usano spesso programmi di rendering o di architettura come Autocad.

Risoluzione dello schermo

Nel momento in cui volete usare programmi di grafica o, più semplicemente, volete rilassarvi con un bel film o una bella serie TV in streaming, la risoluzione dello schermo, come anche la grandezza, giocheranno un ruolo fondamentale. Gli schermi più grandi possono essere compresi tra 14 e 17 pollici, e sono perfetti se amate immergervi al massimo in ciò che state guardando. Questi, però, se non hanno la giusta risoluzione e la giusta tecnologia, non vi garantiranno grandi risultati. Senza ombra di dubbio, gli schermi migliori sono quelli LED, LCD e OLED, e hanno una risoluzione massima che supporta le grafiche in 4K o, addirittura, 8K. Ciò significa che i colori saranno fedelmente riprodotti in ogni minimo dettaglio, e saranno sempre vividi e luminosi. Inoltre, tali qualità consentono di godere di immagini in movimento sempre fluide, senza alcun calo di Frame o FPS, che rappresentano uno dei tanti parametri per quanto riguarda immagini e video. Tuttavia, nel momento in cui dovete solamente lavorare o studiare, e quindi userete fogli di testo o di calcolo, è bene considerare anche la tecnologia IPS presente nel display. Questa, appunto, aiuterà a diminuire l’affaticamento degli occhi, prevenendo fenomeni come il mal di testa che spesso si accusano dopo aver passato diverse ore davanti lo schermo.

Autonomia

Uno degli ultimi parametri da dover prendere in considerazione nel momento in cui volete acquistare un nuovo computer portatile è senza ombra di dubbio l’autonomia. Questa rappresenta la capacità del dispositivo di rimanere acceso dopo una singola carica. Alcuni modelli molto performanti consentono di godere di autonomie che possono superare le 16 ore, perfetti per coloro che amano lavorare all’aperto e non vogliono avere la preoccupazione di dover portare il caricabatterie con sé. Tuttavia, questi modelli possono essere molto costosi, o potrebbero avere caratteristiche molto poco performanti che consentono di risparmiare energia ma non permettono di godersi al massimo il computer portatile. Quindi, potreste preferire un modello più potente ma con meno autonomia, ricordandovi sempre di portare con voi il caricatore. D’altronde, i dispositivi di ultima generazione godono spesso di sistemi di carica rapida che permettono di ricostituire almeno il 50% della batteria in poco meno di un’ora. Ciò li rende perfetti nelle situazioni di emergenza in cui, magari, avete dimenticato di caricare il computer ma avete bisogno di un po’ di batteria per fare una presentazione scolastica o di lavoro.

Conclusioni

Abbiamo visto brevemente come, guardando pochi parametri di un computer portatile, si possano capire molte cose circa le sue performance. I migliori computer portatili sono senza dubbio quelli con un grande schermo, un processore potente e una RAM considerevole. Non dimenticate neanche di guardare lo spazio di archiviazione, aspetto cruciale per un PC portatile che si rispetti. Il nostro consiglio è quello di optare per memorie SSD da almeno 128 o 256 GB, in modo da poter salvare tutti i file importanti all’interno di un archivio con velocità di scrittura e lettura invidiabili. In poche parole, tutto ciò che salverete potrà essere aperto in meno di un secondo, a differenza dei classici HDD, che sono più grandi ma molto più lenti. Quindi, dopo aver settato il vostro budget massimo di spesa, non vi resterà che seguire i nostri consigli per acquistare il miglior computer portatile per soddisfare le vostre esigenze personali!